SINOSSI

Mario ha 5 anni, un padre fascista inviato in Libia e una madre americana che non ama il regime e cerca di opporvisi. Quando la donna viene arrestata dai fascisti il bambino, che era stato affidato a una famiglia di contadini, essendo finita la somma loro consegnata, finisce con il trovarsi per strada vivendo alla giornata e non sottraendosi anche a piccoli furti. A guerra terminata in maniera del tutto inattesa ritrova la madre che lo porta con sé negli Stati Uniti in una comunità di quaccheri che si chiama “Hill of Vision”. I problemi per lui non sono terminati perché il percorso di integrazione non si presenta per nulla semplice.perché il percorso di integrazione non si presenta per nulla semplice.

Lazio Terra di Cinema Hill of Vision
Regia: Roberto Faenza
Coproduzione: Italia - USA
Genere: Drammatico
Prodotto da: Jean Vigo Italia con Rai Cinema e in compartecipazione con Rhino Films, Inc.
Produttori: Elda Ferri (La Vita è Bella), Milena Canonero, Rex Glensy
Distribuzione: TBC
Durata: 101 minuti
Lingua: Italiano / Inglese
Interpreti:
Soggetto: Roberto Faenza
Sceneggiatura: Roberto Faenza, David Gleeson
Fotografia: Giuseppe Pignone
Montaggio: Walter Fasano (America Latina, Call Me by Your Name, Suspiria Remake 2018)
Musiche: Andrea Guerra (La Ricerca della Felicità)
Costumi: Milena Canonero (The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun, Barry Lyndon, Grand Budapest Hotel, Marie Antoinette, The Shining), Bojana Nikitovic
Scenografia:
Suono:
Effetti:
Trucco:
Location:

Finanziato con il bando:

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